Finanziaria, Armi, Politica: Che Vergogna !

Vi segnalo questa lettera di Alex Zanotelli in merito alla finanziaria 2008:
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Finanziaria, Armi, Politica: Che Vergogna !

di Alex Zanotelli


Rimango esterrefatto che la Sinistra Radicale (la cosiddetta Cosa Rossa) abbia votato, il 12 novembre, con il Pd e tutta la destra, per finanziare i CPT, le missioni militari e il riarmo del nostro paese. Questo nel silenzio generale di tutta la stampa e i media . Ma anche nel quasi totale silenzio del "mondo della pace ".



Ero venuto a conoscenza di tutto questo poche ore prima del voto. Ho lanciato subito un appello in internet: era già troppo tardi. La "frittata" era già fatta. Ne sono rimasto talmente male, da non avere
neanche voglia di riprendere la penna. Oggi sento che devo esternare la mia delusione, la mia rabbia.
Delusione profonda verso la Sinistra Radicale che in piazza chiede la chiusura dei "lager per gli immigrati", parla contro le guerre e l'mperialismo e poi vota con la destra per rifinanziarli.

E sono fior di quattrini! Non ne troviamo per la scuola, per i servizi sociali, ma per le armi SI'! E tanti!!

Infatti la Difesa per il 2008 avrà a disposizione 23,5 miliardi di euro: un aumento di risorse dell'11 rispetto alla finanziaria del 2007, che già aveva aumentato il bilancio militare del 13%. Il governo Prodi in due anni ha già aumentato le spese militari del 24%!!

Ancora più grave per me è il fatto dei soldi investiti in armi pesanti. Due esempi sono gli F35 e le fregate FREMM. Gli F35 (i cosiddetti Joint Strike Fighter) sono i nuovi aerei da combattimento (costano circa 110 milioni di Euro cadauno). Il sottosegretario alla Difesa Forcieri ne aveva sottoscritto, a Washington, lo scorso febbraio, il protocollo di intesa.

In Senato, alcuni (solo 33) hanno votato a favore dell' emendamento Turigliatto contro il finanziamento degli Eurofighters, ma subito dopo hanno tutti votato a favore dell' articolo 31 che prevede anche il finanziamento ai satelliti spia militari e le fregate da combattimento FREMM.

Per gli Eurofighters sono stati stanziati 318 milioni di Euro per il 2008, 468 per il 2009, 918 milioni per il 2010, 1.100 milioni per ciascuno degli anni 2011 e 2012!

Altrettanto è avvenuto per le fregate FREMM e per i satelliti spia.

E' grave che la Sinistra, anche la Radicale, abbia votato massicciamente per tutto questo, con la sola eccezione di Turigliatto e Rossi, e altri due astenuti o favorevoli. Purtroppo il voto non è stato registrato nominativamente! Noi vogliamo sapere come ogni senatore vota !

Tutto questo è di una gravità estrema! Il nostro paese entra così nella grande corsa al riarmo che ci porterà dritti all'attacco all'Iran e alla guerra atomica.

Trovo gravissimo il silenzio della stampa su tutto questo: una stampa sempre più appiattita!

Ma ancora più grave è il nostro silenzio: il mondo della pace che dorme sonni tranquilli.



E' questo silenzio assordante che mi fa male. Dobbiamo reagire, protestare, urlare!

Il nostro silenzio, il silenzio del movimento per la pace significa la morte di milioni di persone e dello stesso pianeta. La nostra è follia collettiva, pazzia eretta a Sistema. E' il trionfo di "O' Sistema".


Dobbiamo riunire i nostri fili per legare il Gigante, l'Impero del denaro. Come cittadini attivi non violenti dobbiamo formare la nuova rete per dire No a questo Sistema di Morte e un Sì perché vinca la Vita.

Alex Zanotelli

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A dimostrazione di quanto anche chi ha vinto le ultime elezioni ci stia prendendo bellamente per il culo. Si sono riempiti la bocca con tante belle parole e le tasche con i soldi derivanti dalla vendita delle ormai ammainate bandiere della pace...

Sblindo ha scritto:

Vi segnalo questa lettera di Alex Zanotelli in merito alla finanziaria 2008:
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Finanziaria, Armi, Politica: Che Vergogna !

di Alex Zanotelli


Rimango esterrefatto che la Sinistra Radicale (la cosiddetta Cosa Rossa) abbia votato, il 12 novembre, con il Pd e tutta la destra, per finanziare i CPT, le missioni militari e il riarmo del nostro paese. Questo nel silenzio generale di tutta la stampa e i media . Ma anche nel quasi totale silenzio del "mondo della pace ".



Ero venuto a conoscenza di tutto questo poche ore prima del voto. Ho lanciato subito un appello in internet: era già troppo tardi. La "frittata" era già fatta. Ne sono rimasto talmente male, da non avere
neanche voglia di riprendere la penna. Oggi sento che devo esternare la mia delusione, la mia rabbia.
Delusione profonda verso la Sinistra Radicale che in piazza chiede la chiusura dei "lager per gli immigrati", parla contro le guerre e l'mperialismo e poi vota con la destra per rifinanziarli.

E sono fior di quattrini! Non ne troviamo per la scuola, per i servizi sociali, ma per le armi SI'! E tanti!!

Infatti la Difesa per il 2008 avrà a disposizione 23,5 miliardi di euro: un aumento di risorse dell'11 rispetto alla finanziaria del 2007, che già aveva aumentato il bilancio militare del 13%. Il governo Prodi in due anni ha già aumentato le spese militari del 24%!!

Ancora più grave per me è il fatto dei soldi investiti in armi pesanti. Due esempi sono gli F35 e le fregate FREMM. Gli F35 (i cosiddetti Joint Strike Fighter) sono i nuovi aerei da combattimento (costano circa 110 milioni di Euro cadauno). Il sottosegretario alla Difesa Forcieri ne aveva sottoscritto, a Washington, lo scorso febbraio, il protocollo di intesa.

In Senato, alcuni (solo 33) hanno votato a favore dell' emendamento Turigliatto contro il finanziamento degli Eurofighters, ma subito dopo hanno tutti votato a favore dell' articolo 31 che prevede anche il finanziamento ai satelliti spia militari e le fregate da combattimento FREMM.

Per gli Eurofighters sono stati stanziati 318 milioni di Euro per il 2008, 468 per il 2009, 918 milioni per il 2010, 1.100 milioni per ciascuno degli anni 2011 e 2012!

Altrettanto è avvenuto per le fregate FREMM e per i satelliti spia.

E' grave che la Sinistra, anche la Radicale, abbia votato massicciamente per tutto questo, con la sola eccezione di Turigliatto e Rossi, e altri due astenuti o favorevoli. Purtroppo il voto non è stato registrato nominativamente! Noi vogliamo sapere come ogni senatore vota !

Tutto questo è di una gravità estrema! Il nostro paese entra così nella grande corsa al riarmo che ci porterà dritti all'attacco all'Iran e alla guerra atomica.

Trovo gravissimo il silenzio della stampa su tutto questo: una stampa sempre più appiattita!

Ma ancora più grave è il nostro silenzio: il mondo della pace che dorme sonni tranquilli.



E' questo silenzio assordante che mi fa male. Dobbiamo reagire, protestare, urlare!

Il nostro silenzio, il silenzio del movimento per la pace significa la morte di milioni di persone e dello stesso pianeta. La nostra è follia collettiva, pazzia eretta a Sistema. E' il trionfo di "O' Sistema".


Dobbiamo riunire i nostri fili per legare il Gigante, l'Impero del denaro. Come cittadini attivi non violenti dobbiamo formare la nuova rete per dire No a questo Sistema di Morte e un Sì perché vinca la Vita.

Alex Zanotelli

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A dimostrazione di quanto anche chi ha vinto le ultime elezioni ci stia prendendo bellamente per il culo. Si sono riempiti la bocca con tante belle parole e le tasche con i soldi derivanti dalla vendita delle ormai ammainate bandiere della pace...

Ribadisco quanto detto in un altro topic, oramai non mi rimane che credere in un ideale, che questa gente è indegna di rappresentare.

Ringrazio Sblindo per la segnalazione, non ne sapevo nulla visto che i media hanno bucato totalmente la notizia (ma che strano...).
Sono rimasto così allibito che sono andato a controllare, ma è tutto tragicamente vero: il governo di sinistra, il governo della pace, il governo del ritiro dall'Iraq ha aumentato in finanziaria i fondi per la difesa e gli armamenti rispetto agli anni scorsi.

La lettera di Zanotelli sopra riportata mi sembra esporre già tutto lo schifo che una notizia come questa genera in ognuno di noi, schifo che aumenta ancor di più al pensiero che per avallare queste spese belliche si son trovati tutti d'accordo: destra, centro ed ogni varietà di sinistra. Ho scritto in un altro topic che, anche nello sconforto generale, bisogna sempre sforzarsi di cercare il buono in questa classe politica: notizie come questa sono una mazzata a chi, come me, compie ancora questi sforzi.

Non esiste giustificazione, non esiste motivo logico per l'acquisto di armamenti che non si capisce bene quale utilizzo potranno mai avere: è forse imminente un'invasione della Polonia? Conquisteremo (di nuovo) l'Abissinia, e rifonderemo l'Impero Italico? O forse sbarcheremo presto su Marte e sottometteremo addirittura una civiltà aliena?
A meno che una di queste mirabolanti imprese non sia davvero in programma, mi pare lecito pensare che queste spese folli siano solo il tributo alle lobby degli armaioli che, anche qui da noi, contano più dei fondi per scuola, pensioni, cultura, ricerca, eccetera eccetera eccetera.

Ma se anche non bastasse la logica (e basta eccome) a inchiodare alle proprie responsabilità questi novelli conquistatori, è sufficiente leggere il programma dell'Unione, il cui capitolo sulle politiche di difesa si conclude con quello che è forse l'unico trafiletto chiaro e comprensibile in tutto il nebuloso documento:

"L'Unione si impegna, nell'ambito della cooperazione europea, a sostenere una politica che consenta la riduzione delle spese per armamenti."

Non c'è che dire, la sostengono alla grande. Non so se concludere dicedo a questa gentaglia "vergogna" o "complimenti", ma tanto dubito che ormai riescano a capire la differenza.

Charlie ha scritto:

Ringrazio Sblindo per la segnalazione, non ne sapevo nulla visto che i media hanno bucato totalmente la notizia (ma che strano...).
Sono rimasto così allibito che sono andato a controllare, ma è tutto tragicamente vero: il governo di sinistra, il governo della pace, il governo del ritiro dall'Iraq ha aumentato in finanziaria i fondi per la difesa e gli armamenti rispetto agli anni scorsi.

La lettera di Zanotelli sopra riportata mi sembra esporre già tutto lo schifo che una notizia come questa genera in ognuno di noi, schifo che aumenta ancor di più al pensiero che per avallare queste spese belliche si son trovati tutti d'accordo: destra, centro ed ogni varietà di sinistra. Ho scritto in un altro topic che, anche nello sconforto generale, bisogna sempre sforzarsi di cercare il buono in questa classe politica: notizie come questa sono una mazzata a chi, come me, compie ancora questi sforzi.

Non esiste giustificazione, non esiste motivo logico per l'acquisto di armamenti che non si capisce bene quale utilizzo potranno mai avere: è forse imminente un'invasione della Polonia? Conquisteremo (di nuovo) l'Abissinia, e rifonderemo l'Impero Italico? O forse sbarcheremo presto su Marte e sottometteremo addirittura una civiltà aliena?
A meno che una di queste mirabolanti imprese non sia davvero in programma, mi pare lecito pensare che queste spese folli siano solo il tributo alle lobby degli armaioli che, anche qui da noi, contano più dei fondi per scuola, pensioni, cultura, ricerca, eccetera eccetera eccetera.

Ma se anche non bastasse la logica (e basta eccome) a inchiodare alle proprie responsabilità questi novelli conquistatori, è sufficiente leggere il programma dell'Unione, il cui capitolo sulle politiche di difesa si conclude con quello che è forse l'unico trafiletto chiaro e comprensibile in tutto il nebuloso documento:

"L'Unione si impegna, nell'ambito della cooperazione europea, a sostenere una politica che consenta la riduzione delle spese per armamenti."

Non c'è che dire, la sostengono alla grande. Non so se concludere dicedo a questa gentaglia "vergogna" o "complimenti", ma tanto dubito che ormai riescano a capire la differenza.

15 miliardi di euro all'anno per le spese militari avevo sentito dire a un giornale radio... lo segnalai al demente testaunta che tanto si riempie la bocca con la parola aiutare le famiglie e gli anziani e la classificò come bischerata, non leggendo il messaggio...
Non so perchè ma in Italia a destra e a sinistra si debba continuare a leccare il culo ai militari, una delle cose più inutili che ci sono a questo mondo.... o meglio sarebbe dire ci sarebbero, se davvero si volesse la pace.
Stessa cosa stanno facendo i democratici negli USA, che non hanno il coraggio di ritirare le forze armate dalla COLONIA Iraq, dopo averlo detto a più riprese.