POESIA , PROSA E NON SOLO...

Ho aperto questo post ,una sorta di sezione per chi ama scrivere e per chi voglia condividere suoi versi, racconti, ma anche pensieri derivati da emozioni vissute durante le giornate.... che sono spesso ricche di eventi che ci porterebbero a scrivere anche solo poche righe per riassumere il nostro stato d'animo..
Inizio postando una mia poesia .. spero che mi seguirete nell'impresa !!!!

Noi

Dolce amore che fosti
nel tempo in cui la luna
sposo' il sole
e da una vampa di fuoco
si sprigionarono milioni di stelle,
Eravamo Noi in quel fuoco
come lapilli vibranti
in una fiammata Noi..
Corpi intrecciati come le trame piu' ordite
di un infinita tela
che si spiego' oltre l'Infinito
sconosciuto
lontano Oltre l'aria, oltre
semplicemente Oltre.
Eravamo, adesso non siamo piu'
il Sole ha lasciato la Luna dall'abbraccio
che li univa,
milioni di stelle sono sparite
Il Cielo e' Notte
Quella Tela si e' disfatta
La Trama e L'Ordito
si sono sciolte..
Noi non siamo piu' noi
Io
Te...

Accetto l'invito di Audi...

Fermo l'istante lo stava a guardare,
fisse giravan le teste e le ore,
qualunque senso di gracile foglia,
vuota di vita ma tenera spoglia.

Tra i rami chiari la gemma fremente,
dolce di notte e di giorno pungente,
pioggia che spruzza leggera le fronde,
intrecci di tele, ragni nel miele.

Quadro che fissa dettagli mancanti,
fuori dagli assi, prospettive sfuggenti,
spalle rivolte a chi gioca all'amore,
fragili specchi che fanno pensare.

Danzare nell'anima



Ti vedo danzare

con movenze lente e

sensuali

che ipnotizzano

il mio stanco sguardo

avvolta in una lucida

veste di seta bianca,

al ritmo di una

musica andalusa.

Vedo i tuoi occhi,

verdi che mi scrutano estasiati

che mi rubano il fiato,

che mi fanno male,

che mi fanno accellerare i battiti

del cuore , che sono così

Passionali.

Ti vedo anche quando

non ti vedo,

anche nel più profondo degli amplessi

ci sei,

ed è Emozione , Rosso Intenso.

Ti vedo danzare le movenze

si allargano e mi ci cingono

il corpo,

la danza diventa Amore,

la musica scompare......

Artù ha scritto:

Accetto l'invito di Audi...

Fermo l'istante lo stava a guardare,
fisse giravan le teste e le ore,
qualunque senso di gracile foglia,
vuota di vita ma tenera spoglia.

Tra i rami chiari la gemma fremente,
dolce di notte e di giorno pungente,
pioggia che spruzza leggera le fronde,
intrecci di tele, ragni nel miele.

Quadro che fissa dettagli mancanti,
fuori dagli assi, prospettive sfuggenti,
spalle rivolte a chi gioca all'amore,
fragili specchi che fanno pensare.

Versi veramente musicali e ricchi di speranza...

Camminare senza meta.
Attorno a me solo animali scarni
con i quali confondermi.


Come si può ben capire, questa la scrissi in un momento di grande ottimismo!

Nuanda ha scritto:

Camminare senza meta.
Attorno a me solo animali scarni
con i quali confondermi.


Come si può ben capire, questa la scrissi in un momento di grande ottimismo!

Mi sa che un pò sè capito!
Ma rende bene l'idea del tuo stato d'animo , si riesce ad andare oltre le parole e vivere immedesimandosi il dolore di quei giorni ...

Camminando

Di lampioni scheletri,
barlumi di finestre
e del suo
abbraccio s'adorna
il sogno
che consumo
camminando.

Qualche rima creata per gioco o per amore o per stupore o per dolore...

Le fatine:

La fata maggiore alla fata minore:
"C' accade dove non accade mai nulla?"

"Non so quale puo' essere l'errore."
"Devi subito fermare chi di noi si bulla."

"A dir vero, signora, una cosa e' vera."
"Per il divin cielo, che cosa ora ci turba?"

"La necra morte ci scuote: sola, nera."
"Orsu' dille che la vita e' cosa piu' furba."

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Oscurita' accecante:

La sposa e' donna,
Rosa il viso che assonna.

Mai uomo fu' piu' felice
Di un attimo di nera pece.

Che tutto sia ancor sfatto,
Cosi' da ricordar il patto.

Una luce ci accompagna:
Sarai tu la mia compagna?

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Cause perse (in partenza):

Un amore e' una fiaba,
Al fine la fine una fata.

Tanto amore porta dolore
Perche' non c'e' piu' dottore.

In questa eta' avanzata
Di fatti persi sin dall'alba.

uh, io scrivo spesso! soprattutto da questa estate, ho cominciato a scrivere parecchio.

purtroppo, niente poesia. racconti, principalmente. e fantascientifici, principalmente. anche un romanzo che ho inviato al premio Odissea (se guardate la lista di quelli arrivati, è Canis Majoris).

però, proprio perché si tratta di materiale abbastanza lunghetto, non posso certo mettermi a postarlo qui. il più corto che ho è 10 pagine...



in ogni caso, se qualcuno fosse interessato a leggiucchiare qualcosa... diciamo che un paio di recensori non si rifiutano mai.

All'alba risale il
fiume
come la mano
d' Amore risale
quella lacrima che
scorre sul viso
con alito di fiato
intriso di
polvere d'oro
Asciugandola.
Tramonto ad ovest
il sole entra nel mare
e Amore e'
ancora la'..
L'aria si fa' fredda
la notte Ragina
ha preso posto sul suo trono,
Amore e' ancora la'
vicino al volto che
ormai e' solo
un'ombra disfatta
che si perde nella notte
e che l'Alba riesumera',
insieme al fiume
del bosco Vivente
e a quella lacrima
che Amore nuovamente
Asciughera'
tingendo il volto d'Oro,
finche' la Notte non lo
oscurera'..
nel Ciclo che si ripetera'...