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| | Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. | |
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Autore | Messaggio |
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Sblindo
Numero di messaggi : 210 Età : 42 Città : Prato Data d'iscrizione : 27.11.07
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Mer Dic 12, 2007 7:47 pm | |
| Sinceramente Benigni non l'ho mai sentito esprimere simili concetti nei confronti di un collega, e forse proprio per questo lo ritengo di livello superiore rispetto a Luttazzi. Cmq io non ho detto che Luttazzi non faccia satira in senso assoluto, io parlo della frase nello specifico e al fatto che vi fosse coinvolto un collega della stessa emittente. Tu continui a dire che Ferrara non se l'è presa, ma quello che dico io è che a rimanere lesa in un caso del genere non è tanto l'immagine del personaggio Ferrara, ma l'immagine dell'emittente LA7. La prima la difende benissimo il Ferrara stesso, la seconda è invece competenza del responsabile della rete, che infatti non ha atteso il parere di Ferrara per licenziare Luttazzi ma ha deciso indipendentemente da esso. | |
| | | Dadex Admin
Numero di messaggi : 292 Età : 51 Città : Firenze Data d'iscrizione : 26.11.07
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Gio Dic 13, 2007 1:17 am | |
| Ma infatti io son contento che sia finita così, ovvero che Luttazzi sia rimasto se stesso e non abbia fatto come Benigni che per tornare in Rai è arrivato al punto che ogni battuta è seguita da un " oh ma si scherza...". Io però credo che la battuta su Ferrara c'entri ben poco, Luttazzi aveva fatto provocazioni e accuse ben più pesanti, e son state ignorate per convenienza, per non dargli risalto e quindi "depotenziarle" . A me fanno più rabbia, per ricollegarsi alle premesse della battuta di Luttazzi su Ferrara, le parole di Berlusconi che ci prende per il culo dicendo che lui la guerra in Iraq non l'ha mai voluta, oppure le false promesse elettorali dell'attuale maggioranza che è arrivata a negare che in Afganistan ci sia una guerra, le acrobazie lessicali di Parisi son clamorose, e rifinanziando la missione stessa. Luttazzi si rifà alla satira di certi comici-commentatori americani, tagliente e irriverente, e mi meraviglia che LA7 si aspettasse una specie di agnellino pentito al livello del Benigni ultima maniera... E alla fine ha vinto proprio Luttazzi che in questo modo ha fatto parlare di se e del suo programma che penso fosse quello che voleva.
Concludo citando Luttazzi stesso: «Se io parlo del sostegno immondo di Ferrara alla guerra criminale di Bush, Blair e Berlusconi in Iraq, e voi vi scandalizzate dei toni satirici invece che di Abu Grahib o del napalm a Falluja, la vostra scala di valori è corrotta. Era questo il significato di quel monologo. Come volevasi dimostrare». | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Gio Dic 13, 2007 11:21 am | |
| - Dadex ha scritto:
- Ma infatti io son contento che sia finita così, ovvero che Luttazzi sia rimasto se stesso e non abbia fatto come Benigni che per tornare in Rai è arrivato al punto che ogni battuta è seguita da un " oh ma si scherza...". Io però credo che la battuta su Ferrara c'entri ben poco, Luttazzi aveva fatto provocazioni e accuse ben più pesanti, e son state ignorate per convenienza, per non dargli risalto e quindi "depotenziarle" . A me fanno più rabbia, per ricollegarsi alle premesse della battuta di Luttazzi su Ferrara, le parole di Berlusconi che ci prende per il culo dicendo che lui la guerra in Iraq non l'ha mai voluta, oppure le false promesse elettorali dell'attuale maggioranza che è arrivata a negare che in Afganistan ci sia una guerra, le acrobazie lessicali di Parisi son clamorose, e rifinanziando la missione stessa. Luttazzi si rifà alla satira di certi comici-commentatori americani, tagliente e irriverente, e mi meraviglia che LA7 si aspettasse una specie di agnellino pentito al livello del Benigni ultima maniera... E alla fine ha vinto proprio Luttazzi che in questo modo ha fatto parlare di se e del suo programma che penso fosse quello che voleva.
Concludo citando Luttazzi stesso: «Se io parlo del sostegno immondo di Ferrara alla guerra criminale di Bush, Blair e Berlusconi in Iraq, e voi vi scandalizzate dei toni satirici invece che di Abu Grahib o del napalm a Falluja, la vostra scala di valori è corrotta. Era questo il significato di quel monologo. Come volevasi dimostrare». Concordo su tutta la linea! |
| | | Charlie
Numero di messaggi : 116 Età : 44 Città : Firenze Data d'iscrizione : 27.11.07
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Gio Dic 13, 2007 3:04 pm | |
| - Dadex ha scritto:
Concludo citando Luttazzi stesso: «Se io parlo del sostegno immondo di Ferrara alla guerra criminale di Bush, Blair e Berlusconi in Iraq, e voi vi scandalizzate dei toni satirici invece che di Abu Grahib o del napalm a Falluja, la vostra scala di valori è corrotta. Era questo il significato di quel monologo. Come volevasi dimostrare». Questa è una forzatura palese da parte di Luttazzi: è ovvio che uno si possa scandalizzare per la guerra MA ANCHE per le sue parole, una cosa non esclude l'altra. E nella mia scala di valori, l'indignazione per la guerra supera di molto quella per il linguaggio televisivo. Ciò non toglie che quella su Ferrara continui a sembrarmi volgarità gratuita... che tra l'altro mi fa sorgere una domanda: la satira dovrebbe far ridere; ma a voi, quella battuta, aveva fatto ridere?
Ultima modifica di il Gio Dic 13, 2007 3:41 pm - modificato 1 volta. | |
| | | Sblindo
Numero di messaggi : 210 Età : 42 Città : Prato Data d'iscrizione : 27.11.07
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Gio Dic 13, 2007 3:34 pm | |
| - Dadex ha scritto:
«Se io parlo del sostegno immondo di Ferrara alla guerra criminale di Bush, Blair e Berlusconi in Iraq, e voi vi scandalizzate dei toni satirici invece che di Abu Grahib o del napalm a Falluja, la vostra scala di valori è corrotta. Era questo il significato di quel monologo. Come volevasi dimostrare». Mah, sinceramente il concetto è giusto e lecito, però dire che la scala di valori di chi, altrettanto lecitamente, la pensi come ferrara (tra i quali NON mi schiero) sia addirittura "corrotta" non mi sembra molto rispettoso dell'opinione altrui. Non è certo con la merda in bocca che si dimostra la giustezza di una opinione che, per definizione, è soggettiva e quindi libera. Direi che questa frase sia più arrogante che giusta. | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Gio Dic 13, 2007 3:45 pm | |
| "Mah, sinceramente il concetto è giusto e lecito, però dire che la scala di valori di chi, altrettanto lecitamente, la pensi come ferrara (tra i quali NON mi schiero) sia addirittura "corrotta" non mi sembra molto rispettoso dell'opinione altrui. Non è certo con la merda in bocca che si dimostra la giustezza di una opinione che, per definizione, è soggettiva e quindi libera. Direi che questa frase sia più arrogante che giusta" da SBLINDO
Io trovo invece che questa frase sia molto giusta e per nulla arrogante. Ci si scandalizza per una persona che usa la parola merda e piscio verso un'altra arrivando a chiudere il programma però non ci si incazza per i cumuli di merda che vediamo tutti i giorni alla tv, le scelte politiche che sono tutto il contrario di quello che propagandavano in campagna elettorale , l'indegna guerra iniziata a destra e non parliamo della sinistra, gente che prende poi per il culo dicendo ma io non la volevo in fondo la guerra.... E' proprio su questo che dovremmo scandalizzarci, il fatto che una cosa nn escluda l'altra può essere vero però chissà come mai chi ci rimette è sempre quello che (luttazzi in questo caso) che dice le cosiddette parolacce. Perchè non censurano le schifezze di Maria di Filippi , perchè non buttano fuori gente che dice che quella guerra in fondo non la voleva fare??? Il problema è uno solo accettare o meno la satira , non accettarla significa voler continuare a chiudere gli occhi. |
| | | Sblindo
Numero di messaggi : 210 Età : 42 Città : Prato Data d'iscrizione : 27.11.07
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Gio Dic 13, 2007 4:50 pm | |
| - Monica in crosta di sale ha scritto:
- perchè non buttano fuori gente che dice che quella guerra in fondo non la voleva fare???
Monica..."quella gente" ha perso le elezioni a quanto mi risulta , è già stata buttata fuori ... Comunque stiamo andando off-topic. | |
| | | leunam
Numero di messaggi : 87 Età : 38 Data d'iscrizione : 07.12.07
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Gio Dic 13, 2007 5:22 pm | |
| licenziamento giusto e doveroso.non si può permettere di dire certe parole in una tv pubblica aperta a tutti i tipi di pubblico. è sempre stato un personaggio irriverente e maleducato.tra l'altro anche poco ironico e simpatico... c'è anche di peggio in tv,ma lui non è la vittima,son gli altri i "graziati" | |
| | | Dadex Admin
Numero di messaggi : 292 Età : 51 Città : Firenze Data d'iscrizione : 26.11.07
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Ven Dic 14, 2007 1:58 am | |
| - Monica in crosta di sale ha scritto:
- "Mah, sinceramente il concetto è giusto e lecito, però dire che la scala di valori di chi, altrettanto lecitamente, la pensi come ferrara (tra i quali NON mi schiero) sia addirittura "corrotta" non mi sembra molto rispettoso dell'opinione altrui. Non è certo con la merda in bocca che si dimostra la giustezza di una opinione che, per definizione, è soggettiva e quindi libera. Direi che questa frase sia più arrogante che giusta" da SBLINDO
Io trovo invece che questa frase sia molto giusta e per nulla arrogante. Ci si scandalizza per una persona che usa la parola merda e piscio verso un'altra arrivando a chiudere il programma però non ci si incazza per i cumuli di merda che vediamo tutti i giorni alla tv, le scelte politiche che sono tutto il contrario di quello che propagandavano in campagna elettorale , l'indegna guerra iniziata a destra e non parliamo della sinistra, gente che prende poi per il culo dicendo ma io non la volevo in fondo la guerra.... E' proprio su questo che dovremmo scandalizzarci, il fatto che una cosa nn escluda l'altra può essere vero però chissà come mai chi ci rimette è sempre quello che (luttazzi in questo caso) che dice le cosiddette parolacce. Perchè non censurano le schifezze di Maria di Filippi , perchè non buttano fuori gente che dice che quella guerra in fondo non la voleva fare??? Il problema è uno solo accettare o meno la satira , non accettarla significa voler continuare a chiudere gli occhi. Perchè? Perchè è molto più semplice tappare la bocca a Luttazzi, come è più facile censurare le vere immagini dell'Iraq, non parlare del numero dei morti civili... Non dire che la missione in Afganistan non è più sotto il comando ONU ma della NATO che son due cose diverse, e Luttazzi ha fatto GIUSTAMENTE notare che in questo la sinistra si è comportata esattamente come la destra... sarà per questo che qualcuno ha deciso di farlo fuori? E quel qualcuno non è lo psiconano... | |
| | | Dadex Admin
Numero di messaggi : 292 Età : 51 Città : Firenze Data d'iscrizione : 26.11.07
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Ven Dic 14, 2007 1:59 am | |
| - leunam ha scritto:
- licenziamento giusto e doveroso.non si può permettere di dire certe parole in una tv pubblica aperta a tutti i tipi di pubblico.
è sempre stato un personaggio irriverente e maleducato.tra l'altro anche poco ironico e simpatico... c'è anche di peggio in tv,ma lui non è la vittima,son gli altri i "graziati" LA7 è una TV privata. | |
| | | Sblindo
Numero di messaggi : 210 Età : 42 Città : Prato Data d'iscrizione : 27.11.07
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Ven Dic 14, 2007 2:16 am | |
| - Dadex ha scritto:
- leunam ha scritto:
- licenziamento giusto e doveroso.non si può permettere di dire certe parole in una tv pubblica aperta a tutti i tipi di pubblico.
è sempre stato un personaggio irriverente e maleducato.tra l'altro anche poco ironico e simpatico... c'è anche di peggio in tv,ma lui non è la vittima,son gli altri i "graziati" LA7 è una TV privata. Quoto, giusta osservazione Dadex. | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Ven Dic 14, 2007 11:45 am | |
| - Dadex ha scritto:
- Monica in crosta di sale ha scritto:
- "Mah, sinceramente il concetto è giusto e lecito, però dire che la scala di valori di chi, altrettanto lecitamente, la pensi come ferrara (tra i quali NON mi schiero) sia addirittura "corrotta" non mi sembra molto rispettoso dell'opinione altrui. Non è certo con la merda in bocca che si dimostra la giustezza di una opinione che, per definizione, è soggettiva e quindi libera. Direi che questa frase sia più arrogante che giusta" da SBLINDO
Io trovo invece che questa frase sia molto giusta e per nulla arrogante. Ci si scandalizza per una persona che usa la parola merda e piscio verso un'altra arrivando a chiudere il programma però non ci si incazza per i cumuli di merda che vediamo tutti i giorni alla tv, le scelte politiche che sono tutto il contrario di quello che propagandavano in campagna elettorale , l'indegna guerra iniziata a destra e non parliamo della sinistra, gente che prende poi per il culo dicendo ma io non la volevo in fondo la guerra.... E' proprio su questo che dovremmo scandalizzarci, il fatto che una cosa nn escluda l'altra può essere vero però chissà come mai chi ci rimette è sempre quello che (luttazzi in questo caso) che dice le cosiddette parolacce. Perchè non censurano le schifezze di Maria di Filippi , perchè non buttano fuori gente che dice che quella guerra in fondo non la voleva fare??? Il problema è uno solo accettare o meno la satira , non accettarla significa voler continuare a chiudere gli occhi. Perchè? Perchè è molto più semplice tappare la bocca a Luttazzi, come è più facile censurare le vere immagini dell'Iraq, non parlare del numero dei morti civili... Non dire che la missione in Afganistan non è più sotto il comando ONU ma della NATO che son due cose diverse, e Luttazzi ha fatto GIUSTAMENTE notare che in questo la sinistra si è comportata esattamente come la destra... sarà per questo che qualcuno ha deciso di farlo fuori? E quel qualcuno non è lo psiconano... Non ho detto che sia stata il nano ma cmq qualche manu politica... |
| | | Dadex Admin
Numero di messaggi : 292 Età : 51 Città : Firenze Data d'iscrizione : 26.11.07
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Ven Dic 14, 2007 8:59 pm | |
| - Monica in crosta di sale ha scritto:
- Dadex ha scritto:
- Monica in crosta di sale ha scritto:
- "Mah, sinceramente il concetto è giusto e lecito, però dire che la scala di valori di chi, altrettanto lecitamente, la pensi come ferrara (tra i quali NON mi schiero) sia addirittura "corrotta" non mi sembra molto rispettoso dell'opinione altrui. Non è certo con la merda in bocca che si dimostra la giustezza di una opinione che, per definizione, è soggettiva e quindi libera. Direi che questa frase sia più arrogante che giusta" da SBLINDO
Io trovo invece che questa frase sia molto giusta e per nulla arrogante. Ci si scandalizza per una persona che usa la parola merda e piscio verso un'altra arrivando a chiudere il programma però non ci si incazza per i cumuli di merda che vediamo tutti i giorni alla tv, le scelte politiche che sono tutto il contrario di quello che propagandavano in campagna elettorale , l'indegna guerra iniziata a destra e non parliamo della sinistra, gente che prende poi per il culo dicendo ma io non la volevo in fondo la guerra.... E' proprio su questo che dovremmo scandalizzarci, il fatto che una cosa nn escluda l'altra può essere vero però chissà come mai chi ci rimette è sempre quello che (luttazzi in questo caso) che dice le cosiddette parolacce. Perchè non censurano le schifezze di Maria di Filippi , perchè non buttano fuori gente che dice che quella guerra in fondo non la voleva fare??? Il problema è uno solo accettare o meno la satira , non accettarla significa voler continuare a chiudere gli occhi. Perchè? Perchè è molto più semplice tappare la bocca a Luttazzi, come è più facile censurare le vere immagini dell'Iraq, non parlare del numero dei morti civili... Non dire che la missione in Afganistan non è più sotto il comando ONU ma della NATO che son due cose diverse, e Luttazzi ha fatto GIUSTAMENTE notare che in questo la sinistra si è comportata esattamente come la destra... sarà per questo che qualcuno ha deciso di farlo fuori? E quel qualcuno non è lo psiconano...
Non ho detto che sia stata il nano ma cmq qualche manu politica... Baffino ha già dei precedenti con la satira... è permalosissimo... | |
| | | OkkioRosso
Numero di messaggi : 11 Età : 50 Data d'iscrizione : 27.11.07
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Sab Dic 15, 2007 7:47 pm | |
| Sono un illuso. O meglio lo ero. Mi ero illuso che in Italia potesse esiste una televisione coraggiosa, capace di credere in un progetto innovativo, geniale ed irriverente come quello di Luttazzi. Una televisione dove intelligenza e cultura prendessero il posto dell’intrattenimento spicciolo e della verità filtrata. Ho visto tutte le puntate di Decameron e alla fine di ognuna, mi chiedevo: “ Ma come può esistere un editore così coraggioso in questa Italia di pusillanimi?” Quell’editore coraggioso non esisteva. Non ha retto l’urto di una satira vera, di una satira caustica che non guarda in faccia il colore del governo, che non teme la religione o il “sentire comune”. Si è voluto sventolare la bandiera della libertà di espressione, salvo poi accorgersi di averne paura. Nulla mi toglierà dalla testa che la motivazione con cui Decameron è stato sospeso sia in realtà un pretesto per nascondere ben altro. La censura tocca il come per censurare cosa viene detto. E’ sempre stato così. Vi ricordate cosa succedeva a Benigni prima che scivolasse dentro l’acquasantiera? In questo caso la manovra è stata molto sporca, hanno estrapolato la frase dal suo contesto facendo passare per insulto quella che era una battuta grottesca non fine a se stessa, ma perfettamente calibrata in mezzo ad un monologo di un’ora. Quella battuta, tanto assurda da essere palesemente irreale, si controbilanciava ponendosi di fianco ad atrocità reali che oramai non ci scandalizzano più. Ed invece si è inventato un caso facendo leva sulla “sensibilità comune”, allergica a priori a piscio e merda e lo si è fatto col solo scopo di colpire i contenuti. Era oramai noto che la sesta puntata (quella mai andata in onda) iniziasse con un bello “speciale” sulla nuova enciclica di Ratzinger e nessuno mi sottrarrà la certezza che questa censura sia stata solo un modo per non mandare in onda una puntata così scomoda. Sabato sera si è colpito duramente la satira quella vera, intelligente, senza calunnie, la satira che informa. Ed oggi ci troviamo con un mucchio di macerie, che non sono le macerie della satira (lei rinasce sempre), sono le macerie di una televisione che si atteggiava a nuova e che invece si è dimostrata tarlata e marcia come le altre… | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Sab Dic 15, 2007 8:06 pm | |
| - OkkioRosso ha scritto:
- Sono un illuso. O meglio lo ero.
Mi ero illuso che in Italia potesse esiste una televisione coraggiosa, capace di credere in un progetto innovativo, geniale ed irriverente come quello di Luttazzi. Una televisione dove intelligenza e cultura prendessero il posto dell’intrattenimento spicciolo e della verità filtrata. Ho visto tutte le puntate di Decameron e alla fine di ognuna, mi chiedevo: “ Ma come può esistere un editore così coraggioso in questa Italia di pusillanimi?” Quell’editore coraggioso non esisteva. Non ha retto l’urto di una satira vera, di una satira caustica che non guarda in faccia il colore del governo, che non teme la religione o il “sentire comune”. Si è voluto sventolare la bandiera della libertà di espressione, salvo poi accorgersi di averne paura. Nulla mi toglierà dalla testa che la motivazione con cui Decameron è stato sospeso sia in realtà un pretesto per nascondere ben altro. La censura tocca il come per censurare cosa viene detto. E’ sempre stato così. Vi ricordate cosa succedeva a Benigni prima che scivolasse dentro l’acquasantiera? In questo caso la manovra è stata molto sporca, hanno estrapolato la frase dal suo contesto facendo passare per insulto quella che era una battuta grottesca non fine a se stessa, ma perfettamente calibrata in mezzo ad un monologo di un’ora. Quella battuta, tanto assurda da essere palesemente irreale, si controbilanciava ponendosi di fianco ad atrocità reali che oramai non ci scandalizzano più. Ed invece si è inventato un caso facendo leva sulla “sensibilità comune”, allergica a priori a piscio e merda e lo si è fatto col solo scopo di colpire i contenuti. Era oramai noto che la sesta puntata (quella mai andata in onda) iniziasse con un bello “speciale” sulla nuova enciclica di Ratzinger e nessuno mi sottrarrà la certezza che questa censura sia stata solo un modo per non mandare in onda una puntata così scomoda. Sabato sera si è colpito duramente la satira quella vera, intelligente, senza calunnie, la satira che informa. Ed oggi ci troviamo con un mucchio di macerie, che non sono le macerie della satira (lei rinasce sempre), sono le macerie di una televisione che si atteggiava a nuova e che invece si è dimostrata tarlata e marcia come le altre… Tanto di cappello Okkio, ti quoto su tutta la linea... Ma sai per alcuni è lecito e libero solo pensarle certe cose , non dirle....dirle non è più libero.-- |
| | | Dadex Admin
Numero di messaggi : 292 Età : 51 Città : Firenze Data d'iscrizione : 26.11.07
| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. Dom Dic 16, 2007 7:24 pm | |
| - OkkioRosso ha scritto:
- Sono un illuso. O meglio lo ero.
Mi ero illuso che in Italia potesse esiste una televisione coraggiosa, capace di credere in un progetto innovativo, geniale ed irriverente come quello di Luttazzi. Una televisione dove intelligenza e cultura prendessero il posto dell’intrattenimento spicciolo e della verità filtrata. Ho visto tutte le puntate di Decameron e alla fine di ognuna, mi chiedevo: “ Ma come può esistere un editore così coraggioso in questa Italia di pusillanimi?” Quell’editore coraggioso non esisteva. Non ha retto l’urto di una satira vera, di una satira caustica che non guarda in faccia il colore del governo, che non teme la religione o il “sentire comune”. Si è voluto sventolare la bandiera della libertà di espressione, salvo poi accorgersi di averne paura. Nulla mi toglierà dalla testa che la motivazione con cui Decameron è stato sospeso sia in realtà un pretesto per nascondere ben altro. La censura tocca il come per censurare cosa viene detto. E’ sempre stato così. Vi ricordate cosa succedeva a Benigni prima che scivolasse dentro l’acquasantiera? In questo caso la manovra è stata molto sporca, hanno estrapolato la frase dal suo contesto facendo passare per insulto quella che era una battuta grottesca non fine a se stessa, ma perfettamente calibrata in mezzo ad un monologo di un’ora. Quella battuta, tanto assurda da essere palesemente irreale, si controbilanciava ponendosi di fianco ad atrocità reali che oramai non ci scandalizzano più. Ed invece si è inventato un caso facendo leva sulla “sensibilità comune”, allergica a priori a piscio e merda e lo si è fatto col solo scopo di colpire i contenuti. Era oramai noto che la sesta puntata (quella mai andata in onda) iniziasse con un bello “speciale” sulla nuova enciclica di Ratzinger e nessuno mi sottrarrà la certezza che questa censura sia stata solo un modo per non mandare in onda una puntata così scomoda. Sabato sera si è colpito duramente la satira quella vera, intelligente, senza calunnie, la satira che informa. Ed oggi ci troviamo con un mucchio di macerie, che non sono le macerie della satira (lei rinasce sempre), sono le macerie di una televisione che si atteggiava a nuova e che invece si è dimostrata tarlata e marcia come le altre… Ineccepibile come sempre... | |
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| Titolo: Re: Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. | |
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| | | | Licenziato Luttazzi da LA7. Torna la censura. | |
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