Si infatti, nell'ultima finanziaria era prevista una detrazione sull'ICI di circa 300 - 400 euro, però non ho ben capito se chi doveva pagare 200 euro di ICI non l'avrebbe più dovuta pagare oppure se sarebbe diventato un credito d'imposta da detrarre dall'IRPEF, in quest'ultimo caso verrebbe da chiedersi come avrebbero fatto coloro che già l'IRPEF non la pagano a portare l'ICI in detrazione, tuttavia non ho ben approfondito sull'argomento.
Per quanto riguarda il discorso dei "ricconi" non sono totalmente d'accordo con te perchè se si stabilisce che la tassa sulla prima casa è ingiusta (questo è stato il ragionamento dell'attuale esecutivo) il discorso deve valere per tutti quanti, dal più povero al più ricco, senza fare distinzioni di ceto o di condizioni economiche in cui si vive, altrimenti, a mio avviso, si commetterebbe un atto contrario alla Costituzione che dice si che ogni cittadino deve contribuire proporzionalmente alle proprie possibilità, ma che dice anche che i cittadini sono tutti uguali di fronte alla legge, e quindi imporre solo ad alcuni una tassa legata ad un bene posseduto da gran parte degli italiani non sarebbe giusto. Bisogna anche aggiungere che il fatto di tassare i "ricchi" produce uno degli aspetti più deteriori della nostra società, cioè l'evasione fiscale, in quanto stabilire una soglia sotto la quale una tassa non si paga induce alcuni a far di tutto per risultare sotto tale soglia. Ciò non vuol dire però che togliendo tutte le soglie che esistono oggi si eliminerebbe totalmente il sommerso, tuttavia sarebbe sicuramente un incentivo (psicologico) in meno a comportarsi male.