Ma guardate la che scempio.
Leggo della crociata lanciata da Italia Nostra e dal suo presidente Di Meana contro l'energia eolica in Italia. ''Subito la moratoria nazionale di sei mesi sull'eolico selvaggio che scandalosamente dilaga in tutta la penisola e nelle isole" ha tuonato Di Meana qualche giorno fa, sostenendo che i generatori eolici danneggiano i cittadini per il crollo del valore immobiliare delle abitazioni, per il rumore delle pale e "per l' effetto ipnotico rappresentato dalla rotazione delle gigantesche eliche"
Occorre mantenere un po' la calma quando si leggono queste cose. Come se non bastassero tutti i guai che ci sono al mondo... Alcune commenti al volo:
Quando si vuole denigrare qualcosa è facile aggiungergli l'aggettivo "selvaggio". Comunque direi che in Italia sono selvagge la cementificazione, le raffinerie, il PM10, le centrali a carbone, ecc., non certo l'eolico!
I generatori eolici devono essere messi dove c'è il vento, questo è lapalissiano, quindi non tra case, ma in mezzo alla campagna e sul crinale delle colline e delle montagne. Di solito non ci sono abitazioni nelle vicinanze. Se poi qualcuno si ferma a guardare le pale e resta ipnotizzato... beh nessuno lo ha costretto.
I generatori non emettono CO2 o PM10, non sono rumorosi come i TIR sull'autostrada, non fanno venire l'asma o la leucemia e sono compatibili con le attività agricole; scusate se è poco.
Il paesaggio... sono davvero così brutti? Il signor Di Meana preferisce vedere una centrale termica alimentata a petrolio o carbone ? Chissà cosa direbbe sapendo che in Olanda i mulini a vento sono stati dichiarati dall'UNESCO patrimonio mondiale dell'umanità.
E' chiaro che l'eolico non è LA soluzione al nostro futuro problema energetico , ma permette di ottenere energia pulita dove è possibile, di dipendere un po' meno dai combustibili fossili e di costruire un po' di sostenibilità.
Ma perché non propongono mai una moratoria alle autostrade, o ai capannoni, o ai centri commerciali????